√ LIRICAMENTE.IT >>IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI MUSICA LIRICA E OPERA LIRICA Audizioni TeatrOPERAndo Associazione Spazio Musica

IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI OPERA LIRICA

Chiudi Finestra
Home  Mappa  Contatti  RSS 

La musica e il nostro tempo. Intervista a Riccardo Muti

A.F., 18/11/2007

In breve:

Di seguito riportiamo un'intervista di Tito Giliberto a Riccardo Muti andata in onda domenica 18 novembre alle ore 8,00 sul TG5 Insieme di Canale 5. (Riprese di Pietro Panzeri, Montaggio di Carlo Artusi e Tiziano Danzi)


"Nel silenzio dei Teatri credo che l'uomo ritrovi la parte più profonda di sé", questa è una delle prime riflessioni espresse dal Mº Riccardo Muti in occasione dell'intervista, di Tito Giliberto andata in onda sul TG 5 di Canale 5, sul tema dell'alta cultura musicale, nella quale ha anche detto "questa musica riesce a parlare in profondità al cuore degli uomini in un clima di assoluta meditazione".

Alla provocatoria domanda "Questo è anche il tempo degli sms, di internet, il linguaggio dell'opera lirica è troppo ricco per essere capito appieno da tanto pubblico..." Muti ha ribattuto: "Nel caso di Verdi, come disse D'Annunzio, "egli pianse d'amor per tutti", quindi nelle sue opere Verdi esprime sentimenti umani che non sono né di ieri, né di oggi, o di domani, ma sono di sempre. Lui tocca le corde più profonde dell'uomo, quindi dico che una musica di Verdi potrebbe essere sicuramente assimilata e compresa e può commuovere anche l'uomo fra 200 anni, perchè Verdi parla all'uomo, non di un'epoca, ma di sempre!!!"

Circa ai giovani Riccardo Muti afferma che "il problema dei giovani è un non problema".
" I giovani amano la musica classica, la musica operistica e sono forse anche più aperti a recepire i messaggi della musica.
Quelli che hanno la fortuna di nascere in un ambiente sociale o familiare che li indirizza alla comprensione della musica sin da bambini hanno un approccio a queste musiche molto naturale; gli altri impiegano più tempo o altri ancora non hanno la fortuna di imbattersi in questo mondo e in questo caso è una grave mancanza di tutti coloro che guidano i Paesi, perchè non è un problema solo dell'Italia, ma di tutto il mondo.

La scuola deve essere formativa, soprattutto nel linguaggio musicale anche perchè la musica è una delle colonne portanti della nostra civiltà .

Negli ultimi anni è venuto meno l'interesse da parte di chi ci governa (non solo in Italia, in tutto il mondo occidentale) di non dare abbastanza importanza alla musica, però la forza di queste opere d'arte è così intensa, così forte che nessun disinteresse da parte di chi ha la responsabilità può sconfiggere la necessità che noi abbiamo di vivere l'esperienza dell'ascolto di queste musiche e poi negli ultimi tempi i giovani sono diventati molto più colti ed esigono in ogni spettacolo un significato artistico ben preciso.

Bisogna far sì che la musica sia uno degli elementi fondamentali dell'educazione scolastica sin da bambini anche perchè la musica ci insegna a convivere: in un'orchestra o in un coro i musicisti e i cantanti convivono artisticamente insieme suonando o cantando parti diverse per ottenere un bene supremo uguale per tutti (il risultato di un'esecuzione). Lo si può considerare, quindi, un esempio fondamentale per vivere bene in società.

N.B. Se il video è scattoso, allora premere il pulsante pausa e aspettare che il video si carichi un po'. Poi riprendere la riproduzione.
Se non si visualizzano i filmati o se non si riesce a visualizzarli a schermo interno, è consigliabile scaricare la versione aggiornata (dalla 9 in su) di Macromedia Flash Player cliccando sul seguente link


 
 
Archivio Documenti di musica e opera lirica - Recensioni - Interviste - Medicina - Articoli - Novità
Archivio Pubblicazioni Articoli di musica e opera lirica
curiosita

Dite la vostra...



 

Esprimi un giudizio sul documento e visualizza i risultati

 
                            

Codice di sicurezza (Aiuto Aiuto):

Scrivi nella casella i caratteri che vedi nell'immagine.

Codice di sicurezza          

 
 
Cookie | Privacy Policy | Copyright 2006 © | Powered by Andrea Ferretti | 4/27/24 11:04
Liricamente.it utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie    Leggi tutto Ok